28 gennaio 2006

Magna che te passa.


Sembra ieri, e invece dal mio ritorno a Roma sono passati 5 mesi. Questa volta, poi, Roma è diventata la mia testa di ponte per viaggi continui che mi portano in giro, diciamo così, dall’Umbria in giù. Ieri ho aperto il mio portafogli, che ormai era diventato una specie di mattone, e ho levato un po’ di scontrini, businnes cards di diversi professionisti conosciuti… “de qua e de la”, ricevute dei miei passaggi in autostrada, foglietti vari con i più disparati appunti e cosa interessante una serie di biglietti da visita di alcuni dei ristoranti in cui sono stato con le aziende in cui ho impegnato le mie “giornate/uomo” (non per essere scroccone…. ma se me invitano che devo fa?). Nella casistica si possono annoverare dai semplici bar in cui ho mangiato un tramezzino veloce ai ristoranti chic completi di cameriere in livrea, per cui qui trovate una selezione minima e assolutamente soggettiva di tutte le carte che ho levato dal mio portafogli. Buon appetito!

Tre Re – Viterbo
La Cantina – Formello
S. Eustachio – Roma
Al Caminetto – Roma
Er Faciolaro – Roma
La Zingarella – Roma
Gepagi – Fiumicino
Carletto – Fiumicino
La Perla – Santa Marinella (Civitavecchia)
L’Arco – Latina
Le Mura – Foligno
Il Marchese del Grill – Ciampino

P.S. non ho mai messo mano al conto per cui non arrabbiatevi con me se dovrete accendere un mutuo per pagare quanto consumato.
P.P.S. mentre scrivo questo post, che presumibilmente verrà pubblicato domani mattina, sto gustando un buonissimo Greco di Tufo (che ne dici Liarit?) e preparandomi a rivedere Taxi Driver…ah santo Venerdi!

22 gennaio 2006

1974.

Come dice Homer Simpson il rock ha raggiunto la sua massima espressione nel 1974. Sarà perché è il mio anno di nascita, sarà perchè fra meno di un mese è il mio compleanno, sarà perchè il rock anni 70 è un delle mie passioni musicali…. saranno tutte queste cose, ma mi è venuta la curiosità di andare a vedere quali album, fra quelli che (così su due piedi) mi passano per la mente, sono stati effettivamente pubblicati nel 74 ed ho scoperto che il buon Homer, forse, non ha tutti i torti.
King Crimson – Red.
Grand Funk Railroad – Shinin’ On
PFM – L’isola di Niente
Kansas – Song for America
Deep Purple – Burn
Lynyrd Skynyrd – Second helping
Rush – Rush
Mike Oldfield - Hergest Ridge
Santana - Lotus
Sparks - Kimono My House
Tangerine Dream - Phaedra
Frank Zappa - Roxy And Elsewhere
David Bowie – Diamond dogs
Così come ho detto, sono andato a memoria, senza spremere particolarmente le meningi e…… ad occhio e croce mi sembra che non ci si possa lamentare.

Nota a margine (per niente pertinente), oggi a Roma con il blocco totale del traffico sembra l'alba dei morti viventi, è tutto chiuso, non ci sono auto per le strade e la gente va in giro a piedi senza un cazzo da fare..... bah!

13 gennaio 2006

Appena possibile fare inversione a "u".


Una vita da mediano, oggi qui e domani chissadovecazzo…. Per carità il mio è un lavoro che mi piace veramente tanto, ha tanti lati positivi, ad esempio vedo gente diversa tutti i giorni, quando vado nelle aziende vengo trattato veramente bene, ho la possibilità di vedere posti insoliti in cui normalmente non sarei mai stato. Ieri per esempio ho visitato un cantiere dentro il Policlinico Umberto I e sono passato nei corridoi che stanno li sotto, a parte il fatto che fanno impressione da quanto sono grandi, mi hanno raccontato di una vecchia infermiera che andata in pensione vive là perché è rimasta sola e si è sistemata un bugigattolo in queste cripte (…..). Oppure ho visto installare degli impianti elettrici nelle “catacombe” (perché quei sotterranei solo così ve li posso descrivere) della Camera dei Deputati. Ho visto il restauro di una torre medioevale nel reatino in cima ad un cucuzzolo e ci saranno stati una milionata di gradi sottozero (ovviamente io in giacca e cravatta a gelarmi…. di tutto). Ho visto la costruzione del “deposito salme” nell’area cargo city dell’aeroporto di Fiumicino e meditato che se dovessi morire all’estero mi scaricherebbero non troppo lontano da merci tipo… pesce surgelato. Nel bagno di una azienda di Napoli ho letto questa frase…”se non tiri lo sciacquone devo pensare che sei un cesso peggio di quello che hai lasciato”. Ho visto gente che se la passa veramente bene e gente che non sa come fare a pagare gli stipendi agli operai a fine mese….. Dove ero rimasto…. ah si, queste sono alcune cose particolari che ho visto ma ne potrei raccontare tante altre. Il fatto e che quando su 20 giornate lavorative nei passi 16 sul grande raccordo anulare come minimo ti becchi qualche sindrome maniaco depressiva e un due/tre chili di occhiaie… ah ah ah.

09 gennaio 2006

A day in Calcata.

Nello scorso weekend sono stato a Calcata, borgo medioevale a 60 km da Roma, che il mio collega Alessio mi ha descritto come un noto ritrovo di “fattoni”, ed in effetti era zeppo di figure tipiche del raduno hippy modello “come eravamo”. A parte le note di colore è un posto dove mi comprerei volentieri una casa da restaurare, la riempirei di libri, bottiglie di vino e buoni sigari, ci metterei dentro un piccolo impianto stereo con giradischi e starei tutto il tempo ad ascoltare vecchi vinili di prog anni 70. Nelle giornate di primavera me ne andrei a spasso per il parco del Treja e mi riscalderei con il caminetto e i suddetti vini, giusto per ricaricarmi e tornare alla carica della bolgia romana. A proposito oggi ho visto Bowling a Columbine di Moore e la voglia fuggire a Calcata è quantomeno triplicata!

05 gennaio 2006

Pugliesi, bella gente.... Cassano a parte.


Ieri ho accompagnato la cena con un buon Primitivo di Manduria e mi sono fermato a pensare che da quando nel 2004 sono arrivato a Roma ho conosciuto veramente un sacco di pugliesi. Fra amici, colleghi e semplici conoscenti, ormai ho un'esperienza a largo spettro che spazia fra Lecce, Foggia, Brindisi, Bari, Barletta, Taranto ecc.... Una cosa che li accomuna e che hanno tutti il sorriso sulla faccia, quando si dice la solarità del sud! Con tutti si è creato praticamente da subito un rapporto molto aperto e schietto. Bella gente.... e Cassano? Come si dice l'eccezzione che conferma la regola, se uno ti sta sulle palle, ti sta sulle palle!

01 gennaio 2006

Se viaggi a capodanno.....

Volo Cagliari - Roma delle ore 17:00, come dire il biglietto di ritorno per la routine.... ma va bene così. Viaggiare a capodanno equivarrà veramente a viaggiare tutto l'anno? Non che non lo faccia già, in effetti. Io dico sempre di avere 3 case, quella di Cagliari nella quale sono cresciuto, quella di Roma nella quale vivo e la terza è la mia 48 ore samsonite attrezzata di tutto punto e che mi accompagna nelle mie, ormai giornaliere, trasferte. Quello che mi manca, ormai da troppo, è un viaggio a lungo raggio, di quelli da cambio valuta, da dizionario tascabile, da fotografie, da cartoline dozzinali, da cibo diverso, per staccare realmente la spina. Ne faccio un proposito per questo nuovo anno. Chiudo questa valigia.... per ora.