31 marzo 2006

Umbria pictures.






Dalla mia recente trasferta in Umbria..................

24 marzo 2006

On the road again!

Sta finendo….. questa settimana del cazzo sta volgendo al termine e dalla prossima spiego nuovamente le vele e riparto per le mie benedette trasferte. Si, esatto, quelle trasferte che mi sfiancano, mi costano levatacce notturne e ore di macchina, quelle trasferte che quando arrivi al sabato hai bisogno di una flebo, quelle che fra treni, aerei e tutti i possibili mezzi di locomozione mi portano su e giù per il bel paese. Da qui a fine maggio a meno di annullamenti macinerò chilometri fra la provincia di Roma, Perugia, Napoli, Cagliari, Olbia, Viterbo, etc. etc. E vaffanculo alle scartoffie in ufficio, al fatto di dover risolvere le stronzate fatte da altri…… perché se le stronzate sono le mie hanno tutto un altro sapore. Mi ritorneranno le occhiaie da viaggio ma di sicuro mi passerà il nervoso da ufficio…… perché alla reclusione preferisco le code sulla Pontina, il traffico del Raccordo, l’A1, i pedaggi e gli autovelox………….. I’m on the road again!

17 marzo 2006

Tempo di Blog.


Una veloce occhiata a statcounter in questo week end cagliaritano.... si, si sono di nuovo a Cagliari in trasferta di lavoro, la cosa sta acquisendo una periodicità interessante e spero che continui. Comunque ho dato un occhiata alla durata delle connessioni a questo blog ed ecco i risultati:
1. questa rappresentazione fa schifo perchè la metà delle percentuali non è leggibile e non è un errore di copia/incolla, fa prorpio schifo da se......
2. in verde sono rappresentate le connessioni sotto i 5 secondi ed è un dato abbastanza realistico considerando che a volte anche io preso dallo sconforto mi spavento alla connessione e scappo all'istante.
3. in giallo le connessioni che superano un ora......... ma non ci avete un cazzo da fare? un ora? ditemi che vi siete dimenticati una pagina aperta e dopo un ora avete detto: ma che caz! ma che è sta roba......
4. le altre fette sono inetrvalli temporali compatibili con letture più o meno attente e fanno riferimento a quei 2 o 3 affezionati (anzi sono proprio 3: Liarit, Freesia, Samu) che "postano" di quà più frequentemente.

15 marzo 2006

Niente di nuovo sul fronte elettorale


E mò?
Ma non saprei…….
Sicuramente mi sono addormentato a tre quarti.
A quale domanda?
Che era….. non mi ricordo.
Coop rosse?
A proposito domani devo andare alla coop a fare la spesa.
Dai vediamo che c’è a canale 5.
Ma il conflitto di interesse?
Va bè vuol dire che domani per par condicio me magno a pizza bianca ca’ mortazza……..

P.S. la foto è di quando il caro Silvio non aveva i capelli.

07 marzo 2006

Impressioni di un fine settimana di (inizio) marzo.

#1. Sabato mattina dopo aver abbassato notevolmente i miei risparmi a causa del pagamento dell’F24 (con annessa fila alle 8:00 del mattino alle poste di Via Taranto), ho preso la macchina e sono andato a Fiumicino per visitare il centro commerciale Parco Leonardo. E’ decisamente enorme,…. come recita lo slogan:”il più grande in Italia”, ma non è oppressivo. E’ molto peggio fare shopping in Via del Corso con le frotte di turisti che si spostano da Piazza di Spagna al Panteon e viceversa. Una curiosità…. ancora molti credono che il Parco Leonardo si chiami così perché è ad un tiro di schioppo dall’aeroporto di Fiumicino “Leonardo da Vinci”….. seeeeeeeeee! Il Leonardo in questione è Leonardo Caltagirone dell’omonimo gruppo e magnate dell’edilizia, nonché costruttore del centro commerciale, di quello che c’è intorno e di buona parte di Roma (ed anche decisamente megalomane).
#2. Dopo una pizza al Rossopomodoro, sempre al Parco Leonardo, mi sono spostato di una quarantina di km per visitare il museo Manzù di Ardea. Qui ci sono delle belle sculture del maestro e si torna a dare un senso espressivo alle sue opere allontanandosi da eccessi provocatori tipo la “merda d’autore” o cose simili. Fra i motivi che dovrebbero indurvi ad andare anche non essendo appassionati estimatori di Manzù c’è il fatto che la visita è gratis e che il museo non è pieno di gente il che da la possibilità di soffermarsi con la dovuta calma sulle opere. Una curiosità anche in questo caso: Manzù è sepolto proprio di fronte al museo, come recita la targa apposta alla base del sepolcro sobrio e minimalista.
#3. Ho finito “Il mio biliardo” di Richler. Non sto qui a sperticarmi in lodi, tanto che adoro Richler si sa. Il libro è sostanzialmente dedicato allo snooker disciplina alla quale non mi sono mai dedicato. In effetti io sono solo un banale e discontinuo dilettante in materia di biliardo. Banale…. bè, banale perché io gioco solo a “palla 8”….. in effetti per me il biliardo è un passatempo scazzato, il che mi porta a tenermi ben lontano dai birillini all’italiana e dai troppi tecnicismi. Discontinuo…. perché gioco molto meno di quanto vorrei, soprattutto ultimamente. Inoltre nelle sale da biliardo i giocatori seri li vedi subito, mentre a me piace accompagnare le partite con diverse birre per cui la qualità del gioco decade con l’andar del tempo. Per questo dico “dilettante”…… consapevole di esserlo, felice di esserlo e determinato a restarlo.
#4. Domenica mattina dalle 11:00 alle 13:00 ho bissato il “Sunday morning jazz” della scorsa settimana, che grazie alla rassegna “Le città del jazz” che si sta tenendo al Sistina, per qualche settimana diventerà una piacevole abitudine. E’ curioso pensare che il jazz da molti è considerato una musica elitaria e colta, poi ripercorrendo i classici ti rendi conto che nasce fra i bordelli di New Orleans dall’incontro fra creoli e neri, prende corpo a Chicago nel periodo non del tutto tranquillo di Al Capone ed è costellata di morti premature per abusi di droga e alcol. A me il jazz piace perché sa di sporco….. dite quello che volete.